Sono volati due anni dalla passata edizione della Vostra giornata regionale. Quando si deve elaborare un nuovo programma scientifico che abbia appeal si pensa alla novità, all'argomento di moda o quello a cui nessuno ha ancora pensato, al nuovo macchinario miracoloso. Ma alle volte è impossibile. La medicina non funziona così, i successi si sviluppano con costanza, sperimentazione e osservazione e si raccolgono, giorno dopo giorno, finché dalla ricerca si passa alla clinica applicata.
É questa il vero banco di prova per la praticabilità delle metodiche, una validazione data dalla possibilità che anche l’odontoiatra generale possa giovarsi del loro inserimento nella sua routine quotidiana.
A tale scopo è stato pensato l’argomento dell’incontro di quest’anno, il dodicesimo della serie: la gestione dei casi complessi e l'ausilio che gli ingrandimenti e la chirurgia (ormai “micro”) possono dare in tal senso. E come, nell’ottica di una ridotta invasività e padroneggiando entrambe le tecniche (orto e retro), si possa razionalmente identificare un ipotetico confine tra l'indicazione per la fine dell’una e l’inizio dell’altra.
Da non perdere poi la chiacchierata con gli esperti tesa ad acquisire una mentalità rivolta al paziente e capire come si possa proporre in un piano di cura, con pari dignità, un trattamento che non si vede e non è bianco Hollywood.
Nel pomeriggio una miscela effervescente di argomenti cons / endo / impla, colleghi affermati e giovani promesse da tenere d’occhio, per rimarcare in maniera evidente il confine evanescente fra le varie branche e la loro necessaria interdisciplinarietà. Peccato dover scegliere.
Una bella giornata con Marco Ronda
Allo Zanhotel Meeting Centergross di Bentivoglio alla periferia di Bologna, venerdì 20 e sabato 21 novembre, si sono tenute due tornate di workshop e...